Sab 23 mar 2013 - Racconti di bici vissuta (email di Paolo Gatti)
Oggi di ritorno tardi dal lavoro, parto comunque, troppa voglia!
Dopo 500 metri da casa nel tentativo di guadare un sotto passo dell'autostrada mi immergo in una gamba d'acqua fredda. Sebbene zuppo proseguo verso Ramiola via lungo Taro. La successiva poccia memore della precedente cerco una deviazione via prati infangandomi anche le orecchie. Ormai nelle spese vado a Fornovo direzione Piantonia. Ai primi tornanti la pausa pranzo si fa sentire sotto forma di rutti riecheggianti nella valle. All'attacco dei tornanti per il Prinzera rischio di sbagliare strada finendo in un cortile abitato da cani ostili. La salita e' ostica e a tratti parecchio ripida ma non impossibile. Finalmente arrivato sul cocuzzolo dell'antenna cerco il sentiero per scendere l'altro versante ma... Inizia a piovere di brutto! Indosso la giacca termica e ridiscendo i tornanti riscoprendo di soffrire di vertigini! Torno a casa madito e stanco ascolto i mozzi ritmare le sfere probabilmente secche (o rotte!)
Nota positiva: ho provato un paio di occhiali antinfortunistici da lavoro gialli. Valore un cazzo ma protezione e visibilità eccellenti.
È mi sono divertito comunque....
Alla prossima
Miaooooo
Dopo 500 metri da casa nel tentativo di guadare un sotto passo dell'autostrada mi immergo in una gamba d'acqua fredda. Sebbene zuppo proseguo verso Ramiola via lungo Taro. La successiva poccia memore della precedente cerco una deviazione via prati infangandomi anche le orecchie. Ormai nelle spese vado a Fornovo direzione Piantonia. Ai primi tornanti la pausa pranzo si fa sentire sotto forma di rutti riecheggianti nella valle. All'attacco dei tornanti per il Prinzera rischio di sbagliare strada finendo in un cortile abitato da cani ostili. La salita e' ostica e a tratti parecchio ripida ma non impossibile. Finalmente arrivato sul cocuzzolo dell'antenna cerco il sentiero per scendere l'altro versante ma... Inizia a piovere di brutto! Indosso la giacca termica e ridiscendo i tornanti riscoprendo di soffrire di vertigini! Torno a casa madito e stanco ascolto i mozzi ritmare le sfere probabilmente secche (o rotte!)
Nota positiva: ho provato un paio di occhiali antinfortunistici da lavoro gialli. Valore un cazzo ma protezione e visibilità eccellenti.
È mi sono divertito comunque....
Alla prossima
Miaooooo